Villa Elisa
In genere la suddivisione, le dimensioni e la distribuzione dei volumi di un edificio seguono i rigidi ritmi dettati dalle maglie strutturali.
L'acciaio consente invece facili e ampie “destrutturazioni” in più elementi da ricombinare da capo.
Villa Elisa
propone così forme e idee in un continuo succedersi e contrapporsi confermato dall'alternarsi dei materiali.
Corten, legno grezzo e finito, vetro ed cemento assieme a angoli e parallelismi, vuoti e pieni, chiari e scuri diventano strumenti forti nelle mani dell'architetto che coerentemente ha trovato ispirazione nell'alternarsi, nel corso delle stagioni, dei colori e delle forme del bosco che accoglie l'edificio